L’IMMERSIONE

Il punto di immersione prevede 2 percorsi, il primo segue la franata degli scogli denominata appunto “Cotepiane”, mentre il secondo percorso segue verso il mare aperto un lungo tubo ancorato sul fondo.

Partendo direttamente dal Diving si entra in acqua nella baia di Sant’Andrea, da qui dopo il consueto check con il proprio buddy, si può decidere se con gav gonfio pinneggiare sino al raggiungere la profondità di 5 mt oppure iniziare già da subito l’immersione.

PERCORSO N°1 – COTEPIANE

Attraversando, con particolare attenzione la corsia di lancio dei gommoni a sinistra della prima franata che si vede in superficie, si raggiunge un blocco in cemento ove posizioneremo la boa di segnalazione e sempre tendo la franta a sx iniziamo la nostra immersione.

Appena giunti alla profondità di 7/8 metri iniziamo ad esplorare i vari anfratti presenti nella scogliera per cercare di individuare qualche cernia e scorfano nascosti con particolare abilità.

Il fondo sabbioso è ambiente ideale per le Sogliole “Solea Solea” o altro pesce come le Triglie di scoglio “Mullus surmulentus” oppure la Tracina “Trachinidae” sempre alla ricerca dei piccoli organismi nascosti sotto la sabbia.

Proseguendo l’immersione, lasciamo la nostra direzione di crociera per deviare verso il mare aperto e dopo pochi metri alla profondità di circa 10 Mt raggiungiamo un piccolissimo aggregato di roccia ove cercando di prestare la massima attenzione si proverà a cercare un cavalluccio marino “Hippocampus” di solito stanziale in quella zona.

Riprendendo la via dell’immrsione sempre procedendo in direzione Ovest, seguendo le rocce la profondità inizierà ad aumentare e prestiamo attenzione nel blu alla nostra destra per cercare di scorgere il passaggio di pesce pelagico, come la Leccia “Lichia amia”,  Lampuga “Coryphaena hippurus”, Palamita “Sarda sarda”, Tonni “Thunnus”, frequenti avvistamenti di Aquile di mare “Myliobatis aquila”.

Superata una seconda franata si raggiunge una terza franata dove il piede raggiunge la profondita di oltre 35 Mt, ma la nostra attenzione è rivolta risalendo lungo la franata dalla quota di 17 Mt alla colonia di Margherite di mare “Parazoanthus axinellae” presente sulla roccia, utile l’utilizzo della torcia per ammirare i colori.

Rientriamo mantenendo la franata alla nostra destra e giunti all’interno della baia proviamo a cercare qualche traccia di eventuali polpi nascosti negli anfratti rocciosi e nel fondale sabbioso.

Terminiamo l’immersione recuperando la nostra boa e completando l’eventuale sosta di sicurezza richiesta dal nostro computer

INFORMAZIONI

  • TIPOLOGIA

    Immersione da terra

  • PROFONDITA

    5-40 MT

  • CORRENTE

    Normalmente assente a volte medio forte

  • DIFFICOLTA

    Adatta a tutti i livelli